Coltivazione-tartufo

Come è noto il tartufo per vivere deve prendere il suo alimento da altri organismi viventi come ad esempio le piante. Non tutte le piante si adattano a tale scopo. Anche quando un tipo di pianta risulta tartufigena, può non esserlo per alcune specie di tartufo. Le piante da tartufo che vengono prodotte nelle nostre strutture sono rigorosamente selezionate secondo delle regole imposte dalla natura. Le piante da tartufo vengono preparate (micorrizate) con la specie di tartufo con la quale si trovano anche in natura allo stato spontaneo e il tutto sotto il regolare controllo di esperti micologi. Infine prima di procedere alla commercializzazione le piante da tartufo subiscono un'ultima verifica che è quella della certificazione da parte di un laboratorio esterno alla nostra struttura. Solitamente si tratta di una Università italiana. Ed è per questo che siamo in grado di dare una garanzia di genuinità prossima al 100%. Le piante con cui si possono coltivare i tartufi con successo in Italia stanno nelle dita di una mano e sono in primo luogo alcune specie appartenenti alla famiglia delle Fagaceae come la farnia, la rovere, il leccio e in secondo luogo il carpino (Ostrya carpinifolia) e il nocciolo (Colylus avellana), ambedue della famiglia delle Betulaceae. In Natura troviamo alcune specie di tartufo presso tigli, pioppi, cisti, pini etc.

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