Coltivazione-tartufo


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La coltivazione del tartufo


Il vantaggio della
coltivazione del tartufo o tartuficoltura è anche dovuto al fatto che cresce bene anche in terreni ritenuti poco produttivi per le colture tradizionali, quali i terreni in pendenza, sassosi o marginali.
I fattori più importanti, oltre al terreno, sono il clima e naturalmente la giusta scelta della pianta simbionte (piante boschive tipiche della macchia mediterranea), risultante da una specifica analisi chimica del terreno.
La
coltivazione del tartufo è possibile nella quasi totalità del territorio nazionale, tanto che si fa prima a dire dove non cresce. Infatti, quando abbiamo tolto le spiagge, le rarissime zone paludose, le aride cime dei monti e le zone al di sopra dei 1000 metri s.l.m., possiamo coltivarlo dappertutto (vedi cartina nella pagina).
Il tartufo, a motivo del suo elevato valore gastronomico ed economico che non ha uguali in agricoltura, è sempre più richiesto, non solo sul mercato interno, ma anche in tutto il mondo. Quello italiano, come il tartufo bianco d'Alba, il tartufo nero di Norcia, il tartufo nero di Acqualagna e loro sottospecie sono i più apprezzati in assoluto.
La nostra Associazione è specializzata non solo nella produzione delle piante micorrizzate al tartufo, ma offre anche tutta l'assistenza necessaria per la coltivazione del tartufo, seguendo l'associato in tutte le fasi, come la preparazione del terreno, la messa a dimora, lo sviluppo delle piante stesse nonché la raccolta e la commercializzazione del prodotto con pagamento in contanti del prodotto ritirato.


I motivi per cui prendere in seria considerazione la possibilità di un investimento non mancano. Se desideri avere informazioni più dettagliate e personalizzate sul tuo terreno, compila l'apposito form di richiesta info gratis e a breve un esperto tartuficoltore da noi incaricato, senza impegno da parte tua, si metterà in contatto con te per farti toccare con mano quanto sia facile e interessante
coltivare il tartufo.

Come prima cosa è utile verificare se il terreno che abbiamo scelto è idoneo alla produzione tartufo. Se nella zona cresce il tartufo allo stato spontaneo è sicuramente un grande vantaggio. L'esposizione della zona prescelta per l'impianto deve essere scelta in base alle esigenze della specie. Ci sono specie di tartufo più o meno pregiate. Per verificare quale specie è più adatta ad essere coltivata è senz'altro indispensabile far eseguire un'adeguata analisi del terreno. Se i risultati dell'analisi sono tali da soddisfare le esigenze della specie di tartufo prescelta, si può procedere alla preparazione del terreno tenendo presente vari fattori come il tipo di coltivazione precedente, l'attuale stato del terreno, precedenti concimazioni, disponibilità d'acqua etc.

La coltivazione del tartufo non è mai stata così facile! Oggi siamo molto avvantaggiati dal fatto che il tempo delle sperimentazioni casuali in questo settore ormai appartiene al passato e quindi possiamo contare su un valido supporto di collaborazione e di informazione aggiornate e di alto livello professionale.

Sia che vogliate soddisfare la vostra curiosità o che abbiate le idee chiare in quanto ad iniziare a considerare seriamente un'opportunità di investimento nella coltivazione del tartufo, non esitate a richiederci gratuitamente tutte le informazioni che riterrete utili al Vostro caso. Verrete contattati gratuitamente da un collaboratore esperto tartuficoltore che vi fornirà tutti i ragguagli in merito.


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